Incontro JAD: Baptiste Meyniel e Marie Levoyet
Mercoledì 20 settembre alle 19.00, JAD vi invita a una conferenza con Marie Levoyet, calcografa ed eliografa, e Baptiste Meyniel, designer e artista visivo.
Questo momento di scambio ha lo scopo di esplorare il loro progetto collaborativo "Drawing / Insolation / Engraving".
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Gli ospiti
Nel 2017, Baptiste Meyniel si è diplomato all'ENSCI - Les Ateliers in creazione industriale per il suo progetto En mouvement, en flux, en variation. Questo progetto pone le basi per una pratica radicata da un lato nella comprensione di ciò che la materia disegna e dall'altro nel disegno, come atto grafico che si apre all'oggetto, alla sua materializzazione. Questo modo di fare è una necessità: lavorare con le mani, in stretta relazione con il gesto e il movimento, per far emergere le forme e far emergere i potenziali usi.
Stampatrice rotocalco e calcografica, Marie Levoyet lavora quotidianamente con fotografi, artisti visivi e designer della scena contemporanea. Ha fondato il suo studio nel 2018, diventando una delle poche a specializzarsi nella rotocalco a colori. Nel suo studio sviluppa colori, pigmenti e inchiostri che raccoglie da tutto il mondo. Nel 2022 ha aperto il suo laboratorio di rotocalco presso JAD.
Il progetto
Da quando si sono incontrati al JAD un anno fa, i due designer hanno esplorato i limiti dell'eliocalcografia attraverso il prisma del design. Il risultato è "Disegno / Insolazione / Incisione".
Questo progetto esplora i limiti della stampa rotocalco e, dal punto di vista del design, si interroga sulle potenzialità degli strumenti e dei processi ad essa associati. Condotto da Baptiste Meyniel, designer e artista visivo, e da Marie Levoyet, stampatrice rotocalco e calcografica, questo progetto di ricerca si sviluppa attraverso il dialogo tra i due creatori, che si incontrano e scoprono i rispettivi mondi.
Nell'ambito di un approccio di ricerca a lungo termine, il lavoro di Baptiste Meyniel attribuisce un posto centrale al disegno, in particolare nel suo rapporto con i materiali, il volume e, più in generale, l'oggetto. I materiali, gli strumenti e il know-how utilizzati nell'artigianato e nell'industria sono una leva importante nel suo processo creativo. Nel suo studio, Marie Levoyet pratica l'eliografia, una tecnica che combina l'incisione su rame con l'uso di gelatina fotosensibile, basata su un processo fotomeccanico sviluppato nel XIX secolo che permette alla luce di fissare e rivelare l'immagine fotografica. È stato l'incontro tra questo know-how, da un lato, e questo approccio di ricerca, dall'altro, a dare vita al progetto Drawing/Insolation/Engraving.
All'incrocio tra l'approccio di Baptiste Meyniel, per il quale la questione del disegno e del passaggio dal 2D al 3D è centrale, e l'intimo rapporto di Marie Levoyet con la luce e il colore, questo progetto crea un universo visivo basato sulla luce, concepita tanto come strumento di produzione quanto come mezzo per rivelare le immagini.
Il progetto fa parte della mostra "Pagine bianche ", in programma dal 14 settembre al 3 dicembre 2023.
