Riunione JAD: Marion Gouez e Cédric Breisacher
Mercoledì 18 ottobre alle 19.00, JAD vi invita a una conferenza con Marion Gouez, designer tessile e Cédric Breisacher, designer e scultore del legno.
L'obiettivo di questa discussione è esplorare il loro progetto di collaborazione "Végétamorphe".
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Gli ospiti
Marion Gouez è una designer tessile con una passione per le tecniche e le competenze coinvolte nel suo lavoro. Dopo aver studiato fashion styling con un'opzione in design tessile, il suo percorso professionale l'ha portata presto a lavorare nel settore del prêt-à-porter, sia nella moda di lusso che in quella mainstream. Alla fine del 2019, alla ricerca di nuove ispirazioni creative, si sposterà verso nuovi orizzonti.
Cédric Breisacher è designer e scultore. L'esplorazione dell'ambiente di vita è alla base del suo approccio. Il suo approccio è sensibile e iterativo e mette in discussione i processi di creazione delle forme. Utilizza principalmente strumenti manuali per riconnettersi al processo di creazione. Ispirato dall'ambiente naturale e guidato dalla ricerca della semplicità, il suo lavoro manuale è caratterizzato da un ritorno all'essenziale.
Il progetto
Végétamorphe è un progetto di design globale che combina creazione tessile e arredamento. Basato sugli studi di Caroline Hägerhäll (Architettura del paesaggio) e Paul Stevens che dimostrano gli effetti dell'osservazione di forme frattali naturali sullo stato di rilassamento del cervello, questo progetto mette in discussione il rapporto tra forma e modello, mobilitando approcci percettivi inaspettati al nostro ambiente. Si tratta di un processo creativo alimentato dall'osservazione della natura, che mira a ricreare un dialogo vivace tra gli elementi viventi che abitano questo mondo.
Il lavoro di Cédric Breisacher è caratterizzato da un rapporto essenziale con l'oggetto, al crocevia tra organico e minimalista. Si basa su un approccio sensibile e iterativo, che mette in discussione il processo di creazione delle forme. Marion Gouez crea motivi e lavora a stretto contatto con i materiali e le tecniche artigianali. La loro collaborazione è radicata nel desiderio di mettere in discussione il rapporto tra forma e modello e di esplorare modi di trascrivere l'abitare attraverso creazioni tessili e mobili.
Nella mostra "Pages Blanches ", i due designer presentano le prime fasi della creazione di un erbario, i primi modelli di mobili e la creazione plastica di una traduzione tessuta.