Luce Couillet, designer tessile e artista visiva

Luce Couillet parla un linguaggio primordiale e universale: quello della tessitura. Reinterpreta questa tecnica per creare sculture, oggetti e composizioni grafiche in equilibrio tra morbidezza e rigidità.

La tessitura è un processo produttivo ortogonale. L'approccio unico del laboratorio consiste nel giocare con questa ortogonalità affermata, intrecciando filati tradizionali e materiali meno convenzionali. 

Luce sostituisce i fili di trama con forme originali che progetta, ritaglia e assembla al telaio. Utilizza materiali che il più delle volte sono specifici del linguaggio plastico e tecnico dell'architettura (legno, metallo, specchio, feltro, vetro). In questo modo, crea materiali e oggetti ibridi, a metà strada tra il tessile e l'intarsio. Arazzi contemporanei che coprono tutte le dimensioni di un'architettura, creando un arredamento completo. Le composizioni sono astratte e consentono proiezioni antropomorfe, animali, vegetali o minerali.

Foto © Fondazione Banque Populaire / FELIZIA, MITZI & BERNADETTE / BRIDGET & VICTOR